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Informazioni Base

Regia:  François Truffaut

Cast Principale: Jean-Pierre Léaud, Albert Rémy, Claire Maurier 

Genere: Drammatico

Durata:  1h 39 min

Data di rilascio:  4 Maggio 1959 

Trama in breve:   E' la storia di un giovane ragazzo che, lasciato senza le attenzioni dei genitori,  si ritrova a fare la vita di un " piccolo" criminale.

Why you should watch " The 400 blows"?

•  I 400 colpi, è  la storia di Antoine ( Jean-Pierre Léaud). Ma non è solo la storia di Antoine, è la storia della città, e del suo malessere. 
• E' particolare infatti come questo film inizi, con una lunghissima camera-car per le strade di Parigi. Come dire: è questa la protagonista, la vera protagonista.
• E' bene, per far comprendere meglio questo film, spiegare il movimento da cui parte: la Nouvelle Vague.  Questo movimento, sviluppatosi in Francia, ha la caratteristica della rottura dei codici che si prestavano per il cinema classico Hollywoodiano.  In particolare il tema della narrazione, passa in secondo piano rispetto al visivo. L'azione passa in secondo piano rispetto all'attesa. Il cinema prende coscienza di quello che è un falso. Infatti questo film, ma come in generale tutti i film di questo movimento sono  pieni di " errori" come : lo sguardo in macchina,  l'assenza di campo-controcampo,  inquadrature non c'entrate.  
• Ed è proprio questo che fa François Truffat  con il protagonista; infatti viene sempre seguito dalle telecamere ( inoltre in questo periodo l'attrezzatura video diventa più maneggevole, e più piccola) , che lo riprendono dall'alto, dal basso,  e non lo abbandona mai, segnando il suo disagio, e quello che vorrebbe ma non ha: la libertà).
• Parlando dei protagonisti dei film, bisogna tenere presente che: non sono professionisti. Però onestamente, a me hanno convinto.  A proposito di questo, anche la scelta di prendere attori non  professionisti, era una cosa tipica della Nouvelle Vague, e degli altri movimenti come " il Neorealismo Italiano",  " Il giovane cinema tedesco" ed altri. 
• La narrazione è scorre piuttosto bene, e di sicuro vi sentirete un po' come Antoine. Un po' ribelli, un po' sognatori. 
• A proposito, il tema dei ribelli. E' una cosa tipica di questi anni, l'idea dei ragazzini, che oramai possono scegliere cosa diventare, si ribellano alle abitudini,  e qui in questo film si vede molto bene.
• La musica accompagna sempre in maniera empatica il film, e le ""avventure"" o quasi si puo meglio dire " disavventure" del protagonista.