Divergent Saga: Insurgent
01.04.2017
'Cause that's what happens... to people when they get close to me... They get hurt or they die... I can't forgive myself

Informazioni Base
Regia: Robert Schwentkle
Cast Principale: Shailene Woodley, Ansel Elgort, Theo James, Kate Winslet
Genere: Sci-Fi / Azione
Durata: 1h 59 min
Data di rilascio: 11 Marzo 2015
Trama in breve: Beatrice Prior deve confrontarsi con i propri demoni interiori, e continuare la lotta contro una fortissima alleanza che rischia di distruggere la loro società.
Why you should watch " Insurgent" ?
- Secondo capitolo della saga "Divergent" questa volta il nuovo regista, Robert Schwentkle, che rimarrà anche per Allegiant, concentra l'attenzione sulla protagonista, che appunto come ho scritto nella trama, deve confrontarsi con i propri demoni interiori.
- Quello che ho trovato ben fatto in questo film è l'intero sviluppo di Tris, ma quello che invece ho trovato meno ben fatto è lo sviluppo degli altri personaggi, eccezioni a parte. E siamo tutti d'accordo che Tris è la protagonista, ma semplicemente tenendo in conto Four, dall'inizio alla fine, non ho avuto segno di un grande cambiamento.
- Tenendoci ancora concentrati sulla protagonista, Tris la troviamo cambiata, e piena di sensi di colpa. Riprendendo il mio confronto con Hunger Games, nel secondo film Katniss Everdeen, è afflitta dai sensi di colpa, e si unisce agli altri distretti; quello che ho apprezzato di Tris, è il modo in cui si trova ad affrontare se stessa, perché il vero demone siamo noi.
- Rimane invariata la mia opinione sugli effetti speciali, anzi rispetto al primo film, rimangono ancora più sconvolgenti, e ben fatti. Soprattutto per le simulazioni della "scatola".
- Non manca l'azione, e i combattimenti sono sempre fatti bene, ma onestamente l'ho trovato molto più lento del primo film a livello narrativo.
- Sono anche soddisfatta del fatto che ci ha introdotto anche alle altre fazioni, come i Pacifici, per esempio, e ci hanno dato qualche nozione in più sui Canditi.
- Un'altra nota positiva la faccio sicuramente sul sonoro, e sulle musiche che personalmente ho adorato, e mi hanno completamente trasportato nell'ambiente post- apocalittico di Chicago.